Gli arredi sacri
A cura di Francesco Paolella. La sinagoga non rappresenta soltanto un luogo di preghiera, ma anche di riunione e di studio. Tradizionalmente, si tratta di edifici austeri: soltanto dopo la definitiva emancipazione degli ebrei, […]
A cura di Francesco Paolella. La sinagoga non rappresenta soltanto un luogo di preghiera, ma anche di riunione e di studio. Tradizionalmente, si tratta di edifici austeri: soltanto dopo la definitiva emancipazione degli ebrei, […]
A cura di Francesco Paolella Ogni comunità ebraica in Italia sviluppò, a partire dall’inizio dell’età moderna, una propria parlata, che si fondava sul dialetto locale, a cui si aggiungevano vocaboli ed espressioni ebraiche. Le […]
A cura di Daniela Bergonzoni. Il primo riferimento relativo alla presenza di ebrei a Scandiano compare in un atto notarile, del 2 Settembre 1478, in cui si accenna ad un pegno, “penes Ebreum Scandiani”. Gli […]
A cura di Daniela Bergonzoni Quando si formava una nuova comunità, una delle prime concessioni richieste dagli ebrei era il diritto di disporre di una casa di preghiera e di un cimitero. Quest’ultima richiesta […]
A cura di Monica Barlettai. La comunità ebraica di Correggio fu una delle più rilevanti sotto il profilo demografico, seconda solo a quella di Reggio Emilia. Ebbe la sua origine nella prima metà del […]
A cura di Monica Barlettai. L’odierno cimitero ebraico di Correggio, di epoca ottocentesca, è il terzo in ordine di tempo realizzato dalla comunità locale per inumare i propri morti. Nell’arco di cinque secoli (XV […]
A cura di Gabriele Fabbrici. La presenza ebraica a Guastalla data almeno dal 1457. Sul finire del Quattrocento, il banco guastallese costituiva per la Camera Ducale di Milano una voce economicamente rilevante ai fini […]
A cura di Gabriele Fabbrici. Novellara fu sede di un’antica e numerosa comunità ebraica fin dall’ultimo decennio del Quattrocento (1491), quando Mosè di Gaio della Mirandola ottenne la cessione di una parte degli introiti […]